Immersa nella natura del sentiero dove il Poverello si è trovato a passare tante volte diretto a Gubbio troviamo Pieve San Nicolò, a cui si accede da una semplice scalinata in laterizio. Risale agli inizi del XVII secolo la costruzione dell’attuale piccola chiesa parrocchiale a navata unica con campanile a vela. La costruzione, così come la vediamo oggi molto semplice nell’architettura, è frutto dei molti rimaneggiamenti di una fortificazione a struttura centralizzata, con la torre d’avvistamento posizionata al centro come avveniva nelle fortezze d’epoca medioevale. Non resta alcuna traccia della Badia di Pieve San Nicolò, situata all’interno del “Castello”, dove il Santo, avvolto soltanto da un misero mantello, ha fatto tappa lungo il suo cammino e riportata in alcuni atti del 1293. Da questo piccolo insediamento si apre la vista verso Valfabbrica. |